Dopo 5 anni torniamo a parlare di accessibilità nelle Marche, in un evento che non si rivolge solamente a sviluppatori e designer, ma a tutti i professionisti che si occupano di tecnologie e contenuti digitali.
Una serata insieme ai fondatori di Accessibility Days, Sauro Cesaretti e Stefano Ottaviani, in cui andremo a toccare tanti argomenti, tra cui:
le importantissime novità a livello di normativa europea: dal 2025 l’accessibilità diventerà un requisito che praticamente tutte le software house dovranno tenere in considerazione, pena multe fino al 5% del fatturato!
la situazione in termini di strumenti automatici, in particolare in questo periodo di forte evoluzione grazie all’intelligenza artificiale: quali funzionano veramente, e quali promettono di essere bacchette magiche ma poi ci fanno fare la fine di Pinocchio con il Gatto e la Volpe?
l’importanza di coinvolgere nel processo di sviluppo e di testingpersone con disabilità, e le conseguenze nel non farlo
scopriremo perché questi sono argomenti che riguardano TUTTI NOI e non solo le persone con disabilità
Un appuntamento da non perdere, da cui vi garantiamo uscirete con molte nuove consapevolezze!
▶️ SPEAKER
Sauro Cesaretti, Presidente e co-fondatore di Accessibility Days, Accessibility Expert, Software and Web Developer
Stefano Ottaviani, Software Engineer, co-fondatore di Accessibility Days, DevMarche e Italian Community Managers.
Da Scala a Rust, da Spark a Polars, da Data Warehouse a Data Lakehouse ,quali sono i linguaggi e framework utilizzati per creare le Data Architecture nelle big company. Si parla tanto di Big Data , ma quali sono le tecnologie utilizzate realmente per i Big Data ? In questa sessione presenteremo quali sono le soluzioni utilizzate nelle enterprise per elaborare e gestire i Big Data. Vedremo quali sono le architetture dati moderne, cos’è una Data Platform, cos’è la Data Mesh, cosa fa il Data Engineering.
L’intelligenza artificiale sta trasformando il mondo dello sviluppo, introducendo strumenti e tecniche che non possiamo ignorare. Con le recenti innovazioni annunciate da OpenAI e player come Microsoft, è il momento perfetto per esplorare il nostro ruolo in questo paesaggio in evoluzione. Unisciti a Gian Maria Ricci in un sessione interattiva di Ask Me Anything per discutere delle tecnologie, dei tool (ChatGPT, Copilot, etc.) e delle implicazioni dell’AI sul futuro dello sviluppo e come possiamo adattarci per rimanere rilevanti e innovativi. Partecipa, porta le tue domande e preparati a esplorare il futuro insieme!
Da software engineer senti parlare di strumenti Low-code e No-code ma hai sempre pensato che non siano strumenti utili per portare valore? Vieni a questo evento e proveremo a farti cambiare idea!
Ci incontriamo giovedì 12 ottobre presso il Coworking Ancona dalle ore 19.30 per mangiare insieme una pizza e fare una panoramica degli strumenti No-code e Low-code con Roberto Caporale di Bizcom.it.Se non riesci ad unirti per la pizza, puoi raggiungerci per le 20.30, quando inizieremo la discussione vera e propria.
E’ innegabile che il mercato sta spingendo molto nella direzione dello sviluppo rapido, con approcci NO-Code/Low-Code, per seguire la crescente richiesta di digitalizzazione delle imprese e la cronica carenza di sviluppatori professionisti in grado di accontentare tale richiesta.
Gartner ha pronosticato che entro il 2024 il 70% delle applicazioni aziendali sarà basata su piattaforme Low-Code – ok siamo parlando del mercato USA ma anche nella vecchia Europa la rivoluzione non tarderà ad arrivare.
Molto spesso questi strumenti sono erroneamente considerati poco più che giocattoli dai developer professionisti, ed in questa sessione andremo e sfatare questi falsi miti e mostrare alcune delle piattaforme più efficienti dal punto di vista di un Low-Code Engineer, affrontate ovviamente da un punto di vista tecnico, oltre che metodologico.
Benvenuti all’evento speciale organizzato da DevMarche dedicato a Microsoft Orleans e RabbitMQ!
Esploreremo due tecnologie innovative per lo sviluppo di applicazioni distribuite con speaker d’eccezione come Gabriele Santomaggio (Staff Software Engineer VMware) e Andrea Balducci (Co-Founder Proximo).
Avrete una panoramica dapprima introduttiva e poi dettagliata su tecnologie come Microsoft Orleans e RabbitMQ, incluse best practice e suggerimenti per sfruttarne al meglio le loro potenzialità.
Preparatevi ad immergervi in una giornata di apprendimento e ispirazione!
Per chi vorrà fermarsi con noi e con gli speaker, alla fine dell’evento ci sarà una cena post-evento! per maggiori informazioni, link.
Location: Aula 155/8 dell’Università Politecnica delle Marche – Facoltà di Ingegneria Via Brecce Bianche – Ancona.
Sessioni
Cloud-Native Apps with Microsoft Orleans – Getting Started (Andrea Balducci)
Orleans può semplificare la creazione di applicazioni cloud-native robuste e scalabili.
Inizieremo con un’introduzione a Orleans, discutendo l’Actor Model e come questo modello può essere utilizzato per semplificare la complessità delle applicazioni distribuite.
Esploreremo anche i concetti chiave di Orleans come Grains e Silos e come questi possono essere utilizzati per creare applicazioni scalabili che possono estendersi da un singolo server a migliaia di nodi distribuiti nel cloud.
https://vimeo.com/845022081/d0293b7bff
Cloud-Native Apps with Microsoft Orleans – Advanced Features & Streaming (Andrea Balducci)
Esploreremo Stateless Workers, Service Grains ed i servizi di Streaming che permettono di disaccoppiare temporalmente e fisicamente Publisher e Subscribers per realizzare Reactive Applications pilotate da eventi, processare in modo asincrono grandi moli di dati o implementare un pattern CQRS.
Unisciti a noi in questa sessione introduttiva su RabbitMQ e impara i concetti fondamentali per iniziare con successo. Esploreremo le basi della messaggistica, la configurazione di RabbitMQ e come creare code e consumatori per scambiare messaggi tra applicazioni. Scopri come RabbitMQ può semplificare la comunicazione tra i componenti del tuo sistema distribuito e migliorare l’affidabilità e la scalabilità delle tue applicazioni.
RabbitMQ – MQTT e Streaming (Gabriele Santomaggio)
In questa sessione, approfondiremo l’utilizzo di RabbitMQ con MQTT (Message Queuing Telemetry Transport) e il supporto per lo streaming dei dati. Esploreremo come MQTT può essere impiegato per la comunicazione leggera e a bassa latenza tra dispositivi IoT e il broker RabbitMQ. Scopri come RabbitMQ può gestire grandi volumi di dati in streaming in modo affidabile, consentendo la trasmissione efficiente di eventi e informazioni in tempo reale tra i dispositivi e le applicazioni del tuo ecosistema IoT.
Microservizi… cosa sono? Che problemi risolvono? Mi servono? Quando è conveniente pensare a questo tipo di soluzioni? Quali problematiche introducono nello sviluppo software? In quali ambiti posso applicare un approccio a microservizi? Come cambia la “gestione” del prodotto software?
Tante sono le domande che possiamo e dobbiamo porci quando modifichiamo l’approccio con cui sono sviluppati i servizi e le applicazioni.
In questa sessione proveremo – insieme – ad evidenziare e far emergere alcuni dei punti critici dello sviluppo di “ecosistemi” a microservizi e forniremo alcuni spunti su come affrontarli.
Speaker
Alessandro Giorgetti è Chief Solution Architect and Lead Software Developer presso SID.
“Ciò che è reale e ciò che è vero non sono necessariamente la stessa cosa”
L’evento consisterà in un’immersione nel mondo della Realtà Aumentata (AR); avrà una declinazione tecnica ma comunque apprezzabile e accessibile anche a chi non ‘mastica codice’.
Dopo una rapida introduzione sull’evoluzione dell’AR e del suo consolidamento tecnologico degli ultimi anni, con il primo talk (“AR Foundation: Merging AR Platforms”) verrà approfondito il mondo Unity per l’implementazione di applicazioni in ambito Mobile. Nel secondo talk (“Web Augmented Reality in 10 lines of Html”) si vedrà invece il mondo della AR sul web, mostrando come sia possibile realizzare siti web aumentati e cross-platform con tecnologie standard HTML – Javascript.
I due talk sono tenuti da sviluppatori professionisti in materia, che presenteranno slides, esempi e demo live, con possibilità di domande e approfondimenti al termine di ogni intervento.
Talk #1: AR Foundation: Merging AR Platforms by Erik Minarini and Matteo Baraldi
Lo sviluppo di applicazioni di realtà aumentata oggi nel mondo mobile può significare dover creare due progetti differenti con due pipelines separate: uno per piattaforma Android (ARCore), e uno per piattaforma iOS (ARKit).
AR Foundation, sviluppato da Unity3D, aggiunge funzionalità multipiattaforma e utilities per gli sviluppatori che possono facilmente lavorare con entrambi i dispositivi usando un solo insieme di API comune.
Amo tutto ciò che riguarda lo sviluppo di Software, dalla programmazione alla parte artistica. Lavoro come sviluppatore Unity e creo applicazioni di ogni tipo e forma, e nel mio tempo libero mi diverto a sviluppare videogiochi con il team Indie “OctolabGames”.
Ho fondato “ToughNutToCrack (TNTC)” dove creo e condivido contenuto che riguarda lo sviluppo di videogiochi.
Talk #2: Web Augmented Reality in 10 lines of Html by Nicolò Carpignoli
Le esperienze e le applicazioni di Realtà Aumentata (AR) fornite dai più grandi player tecnologici, senza la necessità di installare un’app sullo smartphone ma utilizzando il Web, sono ancora ferme ad una compatibilità soltanto con browser sperimentali e poco altro.
Nel mondo Open Source, invece, la Web Augmented Reality Cross-Browser, per tutti i telefoni, è già realtà. AR.js è la libreria più avanzata che permette di realizzare Realtà Aumentata nel Web in alcune (dieci!) linee di HTML. Assieme ne vedremo il funzionamento, le potenzialità e le tecnologie su cui si basa, nonché alcuni aspetti avanzati come l’interazione con l’utente e la fruizione di Realtà Aumentata usando un semplice QR Code.
Speaker: Nicolò Carpignoli, Web Developer @ Chialab
Ingegnere informatico, attualmente Web Developer in Chialab (Bologna). Maintainer di AR.js, principale libreria Open Source per Realtà Aumentata nel Web (Web AR). Sviluppatore freelance e consulente per Web AR. Autore di ‘GeoAR.js’, libreria Javascript per Web AR basata su Geolocalizzazione.
Scrive inoltre periodicamente articoli divulgativi riguardo temi dello sviluppo software sulla piattaforma Medium, spaziando dalla Web AR all’accessibilità nel Web. Questi temi sono diventati nel tempo anche oggetto di talk per conferenze in giro per l’Italia. Nel tempo libero predilige la lettura e perdersi nel collezionare vinili.
Perchè si parla tanto di linguaggi funzionali? Vuoi scoprire la differenza tra F# e C#, anche per valutare se vale la pena studiarlo? In questo talk daremo una occhiata alle basi della programmazione in F# e scopriremo le differenze tra programmazione funzionale e orientata agli oggetti. Confronteremo codice C# con l’equivalente F#, così potrai renderti conto di come e quanto i due linguaggi siano differenti, sia in stile che in filosofia.
Speaker Nicola Iarocci – Sito – Twitter – LinkedIn “I’m a coder at heart, author of several open source projects, a Microsoft MVP, MongoDB Master, Conference Speaker and teacher. I live in Ravenna, Italy, where I work on the Amica 10 project. In my hometown I run the local CoderDojo, a coding club for kids. I am also the organizer of DevRomagna, a developer community.”
Dopo aver introdotto lo unit testing, è il momento di esplorare altre possibilità nel campo del testing automatizzato.
In questa seconda serata parleremo di collaudi automatizzati a più alto livello, dall’integration testing ai test funzionali ed end-to-end.
Vedremo come è possibile iniziare a scrivere test anche su una codebase preesistente e non testata, sfruttando le caratteristiche dei vari metodi e tecniche.
Infine, parleremo di mutation testing per rispondere finalmente alla domanda “ma chi testa i test?”.
Non è richiesto l’utilizzo del computer.
Speaker: Cristiano Mazzarini e Emanuele Rampichini
La scrittura di test automatici nello sviluppo software è ormai di fondamentale importanza, in quanto permette di:
Individuare e correggere molto prima, già in fase di sviluppo, i bug.
Sviluppare e testare più velocemente il codice, riducendo di molto le volte in cui bisogna ricorrere al debugger.
Essere molto più confidenti che una modifica fatta ad un “vecchio” pezzo di codice non “rompa” tutto il resto e non funzioni più niente (ovviamente scoprendolo quando ormai si è rilasciato in produzione!).
Questi sono “solo” 3 di una quindicina di benefici che sono riuscito ad elencare, ottenibili utilizzando una pratica durante lo sviluppo del codice: la scrittura di test automatici.
Con questo workshop vogliamo introdurre gli sviluppatori ai test automatici, una pratica purtroppo non ancora conosciuta e utilizzata quanto meriterebbe, che può cambiare radicalmente il modo con cui scriviamo il codice, portandolo verso un approccio più “ingegneristico”.
Faremo una panoramica sulle varie tipologie di test e sui benefici che possono portare, approfondendo in particolare i test unitari (unit test) e d’integrazione (integration test).
In un workshop successivo (di cui seguiranno nei prossimi giorni i dettagli) saranno approfonditi ulteriori argomenti come i test end-to-end, il “Property Based Testing” ed il “Mutation Testing”.
I test automatici sono un argomento trasversale ai linguaggi di programmazione, perciò potrete seguire il workshop a prescindere da quale linguaggio utilizziate.
Non è richiesto l’utilizzo del computer.
Speaker: Stefano Ottaviani
Location CoWo Ancona – Via Primo Maggio 20, Ancona (zona UCI Cinemas) – https://goo.gl/maps/jhSnGg1FF5p